I tempi del lockdown e della distanza sociale hanno prodotto anche delle nuove opportunità. Tra queste la trasformazione digitale che, in particolare, coinvolge sempre più le imprese, il mondo dell’istruzione e gli enti pubblici. Ormai si parla di “azioni digitali”, considerando la crescente mole di informazioni che invade i nostri sistemi e apre nuove possibilità nella gestione, integrazione e traduzione dei dati.
Parliamo di un complesso processo di assimilazione, mappatura, spostamento e trasformazione dei dati, necessario a ottenere una loro elaborazione e funzionamento, che prende il nome di data integration.

Stando alla recente ricerca condotta da Global Industry Analysts, il mercato globale di questo settore tecnologico crescerà a livello esponenziale nei prossimi anni: +137% entro il 2027, passando da 8,1 a 19,2 miliardi di dollari di valore.Insomma gli strumenti per l’integrazione dei dati sono sempre più richiesti dalle organizzazioni. Un mercato in forte crescita che ha portato aziende italiane e internazionali a investire sempre di più nella ricerca di tecnologie avanzate efficienti ed efficaci all’integrazione dei dati, strumento indispensabile per migliorare i processi operativi e decisionali e aumentare il margine competitivo. Una crescita quella del mercato della Data Integration dimostrata anche da eccellenze tecnologiche italiane apprezzate in tutto il mondo.