La gestione dei dati rappresenta una delle evoluzioni più profonde e pervasive del mondo digitale. Un trend destinato a rimanere e a incidere profondamente sulla nostra vita e sul nostro modo di fare business.


Per definire cosa sono i Big Data pensiamo un attimo al nostro quotidiano e a tutte le interazioni che ne conseguono in un mondo interconnesso che genera una mole di dati incredibilmente più elevata di qualche decennio fa. I dati globali hanno iniziato a crescere in modo esponenziale un decennio fa e non hanno mai segnato nessun rallentamento. Dati prodotti principalmente tramite Internet, inclusi i social network, richieste di ricerca sul Web, messaggi di testo e file multimediali e una quantità enorme di trasmissioni create dai dispositivi e dai sensori IoT. Parliamo di un mercato globale che ha già raggiunto i 49 miliardi di dollari.

Siamo, quindi, sempre più circondati da dati anche se la definizione di Big Data da sola non basta per comprendere appieno il fenomeno. Come estrarne valore? Sono le competenze e le tecnologie di Analytics a trasformare i dati grezzi in informazioni di valore per i decision maker aziendali: oggi è possibile ottenere vantaggio competitivo grazie a decisioni tempestive e più informate, non solo per le organizzazioni più grandi ma anche per le piccole e medie imprese. Il che non è un dettaglio. Parlare di Big Data non vuol dire parlare soltanto di un’enorme quantità di dati, la trasformazione in atto è più profonda. Cambia il processo di raccolta e gestione dei dati, si evolvono le tecnologie a supporto del ciclo di vita del dato e si sviluppano nuove competenze per la valorizzazione del dato.

Inutile nascondere che i dati sono il nuovo petrolio e saperne estrarre valore sarà la vera chiave competitiva per grandi aziende e PMI. La rilevanza dei Big Data è confermata anche dai numeri: il mercato degli Analytics continua a crescere e la gestione dei Big Data si conferma ai vertici tra le priorità di investimento di CIO e Innovation Manager italiani.

Insomma il futuro dell’analisi dei big data promette di cambiare il modo in cui le aziende operano nei più svariati settori industriali. Ma non è tutto. Le dimensioni ragguardevoli dei big data potrebbero creare ulteriori sfide in futuro, inclusi rischi per la sicurezza e la privacy dei dati, carenza di professionisti dei dati e difficoltà nell’archiviazione e nell’elaborazione dei dati.

Tuttavia, la maggior parte degli esperti concorda sul fatto che i big data significano un grande valore. Darà origine a nuove categorie di lavoro e persino a interi reparti responsabili della gestione dei dati nelle grandi organizzazioni. Emergeranno nuove strutture normative e standard di condotta, poiché le aziende continueranno a utilizzare i dati personali dei consumatori. Inoltre, la maggior parte delle aziende passerà dalla generazione di dati a quella basata sui dati, facendo uso di dati fruibili e approfondimenti aziendali.