Dall’anno accademico 2021/2022 nell’Università di Milano-Bicocca, Milano Statale e di Pavia partirà un nuovo corso di laurea triennale in IA
Nato dalla collaborazione di tre prestigiose istituzioni accademiche il nuovo corso avrà la sua sede a Pavia, ma i corsi si terranno in tutte e tre le facoltà. Si parla di un vero e proprio corso innovativo e unico in Italia dal respiro internazionale, visto che saranno in stretto contatto con l’Università di Oxford, il prestigioso MIT, Massachusetts Institute of Technology, Harvard e Stanford, dove già da tempo queste tematiche vengono affrontate in un’ottica multidisciplinare.
D’altra parte l’intelligenza artificiale è una delle tematiche cruciali e topiche che rappresentano l’innovazione, proprio per la sua ampia applicazione in svariati settori e per i vantaggi che sta comportando il suo utilizzo.
Occorre tuttavia formare professionisti in grado di muoversi in tutti i molteplici campi in cui trova applicazione, come ha precisato Giovanna Iannantuoni, Rettrice dell’Università di Milano Bicocca.
Il corso, infatti, ha l’obiettivo di formare nuove figure professionali che siano inserite nel mondo scientifico e nel mercato del lavoro internazionale e che siano in grado di accompagnare imprese private o istituzioni pubbliche nella svolta tecnologica caratterizzata dallo sviluppo di strumenti avanzati di automazione e di interazione uomo-macchina dal comportamento intelligente.
Figura che dovranno nrispondere alle esigenze di innovazione del settore pubblico e privato: gestione della conoscenza nella comunicazione e nel marketing, applicazione ai processi manifatturieri intelligenti, interazione uomo-ambiente, applicazioni a modelli matematici e tecnologie fisiche. Nascerà, quindi, il ruolo di “esperto in intelligenza artificiale” con conoscenze e competenze distinte da quelle del tipico laureato in informatica, in ingegneria informatica o in data science.
Insomma l’Artificial Intelligence sarà sempre più intesa intesa come una famiglia di discipline legate dall’obiettivo generale di contribuire a migliorare la qualità della vita.
Il Bachelor punta a creare un ambiente di studio internazionale grazie alla partecipazione di studenti, selezionati attraverso un test d’ingresso, provenienti da altri paesi: 180 posti disponibili di cui 30 riservati a cittadini extra UE. Le lezioni saranno interamente in lingua inglese e la formazione sarà completata da attività di laboratorio oppure da uno stage in università, aziende o enti di ricerca, con l’obiettivo di affinare ulteriormente la capacità degli studenti di applicare le conoscenze acquisite nel corso per risolvere problemi teorici, metodologici, tecnici o applicativi.